Un Airbus A380 dismesso non sarà demolito: a Tolosa sarà trasformato in un hotel
Trasformare aerei ormai in disuso, rivoluzionandone gli interni e modificandone l’uso finale è ormai divenuta una tendenza. Abbiamo raccontato di […]
Trasformare aerei ormai in disuso, rivoluzionandone gli interni e modificandone l’uso finale è ormai divenuta una tendenza. Abbiamo raccontato di quelli più fortunati che sono rimasti “interi” come il 747 trasformato in location per eventi. Altri che sono stati trasformati in ristoranti o hotel. Poi ci sono quelli che sono stati fatti a pezzi per la felicità dei collezionisti e quelli che invece sono semplicemente stati demoliti come si fa con le auto vecchie.
In questo articolo:
In svariate parti del mondo stanno avendo luogo interventi di questo tipo, con dei risultati a dir poco esaltanti. L’ultimo esempio riguarda la Francia e nello specifico l’aeroporto di Tolosa Blagnac. L’idea è quella di dar vita ad un albergo nei pressi della struttura, così da offrire maggiori servizi ai viaggiatori di passaggio. Il progetto porta il nome di Envergure. L’aereo trasformato sarà un A380, “salvato” dalla smantellamento per ottenere ricambi.
Il progetto Envergure
Coincidenza vuole che il luogo in cui questo A380 verrà probabilmente adattato in un hotel (occorre specificare come si tratti di progetti e non di operazioni avviate) sia particolarmente vicino al sito d’assemblaggio. Airbus è dall’altra parte della strada e uno dei suoi ingegneri aeronautici, Frederic Deleuze, ha sviluppato quest’idea intrigante.
Ad oggi tutto è ancora su carta, o in digitale per essere più precisi. Il progetto porterebbe a un restauro della livrea, il cui aspetto però non verrebbe modificato. Ben differente il discorso per gli interni, da modificare non poco per creare gli spazi necessari ad accogliere un certo numero di camere. Calcolando lo spazio a disposizione, Deleuze prevede ben 31 camere all’interno dell’aereo, comprese due suite per un’esperienza deluxe.
Scendendo nello specifico, scopriamo che tipo di servizi saranno garantiti:
- ogni camera avrà il proprio bagno privato, con servizi standard e una doccia
- le camere standard avranno un’ampiezza di circa 16 metri quadrati
- gli alloggi potranno ospitare un massimo di due persone
- gli ospiti potranno dormire in un comodo letto queen-size (150-160 cm di larghezza per 200 cm di lunghezza)
- le camere deluxe avranno un’ampiezza di circa 23 metri quadrati
- gli alloggi potranno ospitare un massimo di quattro persone
- gli ospiti potranno dormire in un comodo letto queen size (150-160 cm di larghezza per 200 cm di lunghezza) e uno o due letti singoli
Fonte: https://www.projet-envergure.com/
Le suite dell’A380
Come detto, il progetto prevede la realizzazione di due suite che garantiranno un’esperienza ben più ricca rispetto alle camere standard, così come quelle deluxe. Saranno realizzate alle due estremità dell’A380 per la gioia degli appassionati di volo. In entrambi i casi lo spazio messo a disposizione dei potenziali clienti è ben maggior rispetto alle altre sistemazioni. Si tratta di circa 35 metri quadrati. La più intrigante delle due è indubbiamente quella nell’area anteriore, che occuperà l’ex ponte di volo. All’interno ci sarà un letto king-size (180 cm di larghezza per 200 cm di lunghezza). Anche in questo caso ci sarà un bagno privato, ovviamente, ma al posto della cabina doccia ci sarà una comoda vasca.
Se la suite sul “muso” dell’areo è di certo la più suggestiva, quella posta nella coda saprà sorprendere. Si tratta di una camera duplex. Il progetto prevede due livelli, collegati dalla scala originale posta all’interno del velivolo. Vi sono dunque due camere da letto, insieme con un ampio bagno.
Cena nella torre di controllo
La suite matrimoniale a bordo dell’A380 di Singapore Airlines
A bordo dell’A380 non mancherà di certo lo spazio, ma oltre alle camere non sarà possibile installare molto altro. Impossibile però pensare ad un albergo senza area ristorante. Questa sarà realizzata all’esterno, richiamando lo stile di una torre di controllo. Qui prenderanno forma un ristorante da 60 coperti e, probabilmente, la reception della struttura alberghiera.
