È tempo di Alaska! 3 compagnie per volare direttamente dall’Europa
Volare dall’Europa all’Alaska senza scalo diventerà ancora più facile dall’estate 2022, grazie ad un mercato che si sta espandendo sempre […]
Eurowings
Star Alliance
Stati Uniti d'America
Volare dall’Europa all’Alaska senza scalo diventerà ancora più facile dall’estate 2022, grazie ad un mercato che si sta espandendo sempre più.
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Se avete sempre pensato di fare un viaggio in Alaska, ma siete stati trattenuti dalla distanza e dallo scomodo viaggio aereo, c’è una buona notizia per voi: dall’estate 2022, saliranno a tre le compagnie aeree che effettueranno voli diretti dall’Europa alla più remota regione degli Stati Uniti continentali.
Una quota mai toccata prima in passato, che testimonia il crescente interesse dei viaggiatori del Vecchio Continente per questa meta nuova e suggestiva, posta all’estremo Nord-Ovest dell’America e separata dagli Stati Uniti da tutto il territorio canadese.
Come volare dall’Europa all’Alaska
Le possibilità di volo diretto dall’Europa all’Alaska, senza bisogno di fare scalo nel territorio degli Stati Uniti, sono andate crescendo negli ultimi anni. Dalla prossima estate le opzioni di viaggio saliranno a tre, grazie all’ingresso sul mercato di Eurowings Discover.
Con la nuova compagnia aerea tedesca, parte del Gruppo Lufthansa, a partire dal 13 giugno i voli diretti Europa-Alaska saranno in tutto 8 a settimane. Sei di essi partiranno dalla Germania, mentre due dall’Islanda, per cui se stavate pensando a un tour del Nord del mondo, ora avete un’opzione in più.
Ecco quali sono le compagnie che operano sulla tratta:
- CONDOR: da Francoforte ad Anchorage; riaprirà il 21 maggio con due voli a settimana, che progressivamente si alzeranno a tre fino a fine settembre. La stessa compagnia permetterà anche, dal 9 giugno, il collegamento interno da Anchorage a Fairbanks, con un volo a settimana.
- EUROWINGS DOSCOVER: da Francoforte ad Anchorage; a partire dal 13 giugno effettuerà tre voli a settimana, fino al 10 settembre.
- ICELANDAIR: da Keflavik ad Anchorage; ripresa dei voli il 15 maggio con due aerei a settimana, fino al 18 settembre.
Perché visitare l’Alaska
L’Alaska è uno degli stati meno celebrati degli USA, specialmente qui in Europa, ma riserva davvero ottime sorprese ai turisti. Innanzitutto, nonostante la sua fama di luogo freddo e glaciale, ha una stagione estiva (da maggio a settembre) abbastanza mite, con una temperatura media intorno ai 22°. Questa regione è un vero e proprio paradiso per gli escursionisti, con la sua natura in gran parte incontaminata ma facilmente accessibile.
La Seward Highway o la Denali Park Road sono due delle strade più panoramiche al mondo. Si possono gustare scenari mozzafiato anche spostandosi più semplicemente in treno. Ma l’Alaska non è solo paesaggi, è anche cultura materiale: il suo territorio è disseminato di musei che approfondiscono la storia e la cultura dei pionieri così come quella dei nativi. Sebbene oggi appartenga agli Stati Uniti, in località come Sitka è possibile anche ammirare i resti della cultura dei coloni russi che fondarono la città.
