Heartbreak Hotel: in Inghilterra, l’albergo che promette di ricucire i cuori spezzati
Esistono diversi modi per cercare di guarire il proprio cuore spezzato. Alcuni cercano conforto negli amici, altri si rifugiano in […]
Regno Unito
Esistono diversi modi per cercare di guarire il proprio cuore spezzato. Alcuni cercano conforto negli amici, altri si rifugiano in maratone di serie TV, altri ancora fanno indigestione di gelato.
In questo articolo:
Ma se scoprissi che esiste una soluzione nuova e unica per curare il tuo mal di cuore? Che potresti alleviare la tua sofferenza con un lungo weekend di “terapia trasformativa” in una struttura senza alcol e senza tecnologia, e con meravigliose viste panoramiche?
Ci hanno pensato la psicologa Alice Haddon e l’autrice e Ruth Field che, con la gestione del loro Heartbreak Hotel, offrono proprio questo tipo di servizio in Inghilterra.
Come nasce l’Heartbreak Hotel
Sito sulla costa della contea britannica di Norfolk, l’hotel “curacuori” nasce da un’idea di Alice Haddon. Che, dopo una pausa dovuta alla perdita della madre, ha voluto ripensare a come applicare la terapia ai cuori spezzati. È così che ha preso vita l’Heartbreak Hotel, una struttura progettata per le donne e creata nelle residenze private di Barsham Barns.
Un giorno, ascoltando un programma radiofonico sulle truffe romantiche, Alice Haddon si è resa conto che esistevano ben pochi servizi utili ad aiutare le donne colpite da questo tipo di crepacuore. Ha così iniziato a valutare un nuovo pensiero di terapia trasformazionale sviluppato all’interno di un gruppo, utile a supportare le donne col cuore spezzato. In pratica, la psicologa sentiva l’esigenza di dare luce a qualcosa di cui le donne vittime di delusione amorosa avessero bisogno. “Crediamo che il crepacuore ci colleghi all’essenza di ciò che significa essere umani. E che la nostra vulnerabilità sia anche il luogo di nascita di un cambiamento compassionevole e di una creatività audace”, queste le sue parole.
Ha dunque iniziato a costruire un team tutto al femminile, che vede tra le prime componenti proprio Ruth Field, sua amica di vecchia data. “Pensiamo al ritiro come ad un’unità di terapia intensiva per il cuore: borse dell’acqua calda, coperte, bevande calde, fuochi scoppiettanti, nessuno compito. Le ospiti sono curate in modo completo per potersi dedicare alla terapia”, ha spiegato.
Come funziona la cura d’urto per cuori spezzati
I ritiri, che si tengono dal venerdì al lunedì, rappresentano un viaggio attraverso uno spazio sicuro. Qui le donne si possono riallineare con se stesse, lontane dalla delusione amorosa subita, alla ricerca di un nuovo modo di essere. L’obiettivo è quello di liberare le ospiti dal male al cuore, allontanandole dagli impegni in cui spesso si trovano (compresa la cura degli altri). Perché, chi ha il cuore ferito, spesso resta bloccata in quel trauma.
L’Heartbreak Hotel mette dunque a disposizione uno specialista di EMDR (Eye Movement Desensitiziation and Reprocessing), una terapia di desensibillazione e rielaborazione dei movimenti oculari, volta a sbloccare e neutralizzare i ricordi dolorosi.
Oltre alle sessioni terapeutiche di gruppo, gli ospiti dell’Heartbreak Hotel potranno godere di menù a base di piante curative e per il cuore, di chiacchierate davanti ad un camino e di lunghe passeggiate sulle bellissime spiagge di Norfolk.
Come afferma Ruth Field, la posizione della struttura è molto importante, in quanto trovarsi in riva al mare e passare delle giornate in spiaggia è assolutamente fondamentale per le persone col cuore spezzato.
Sempre la Field spiega come il team si impegni a raggruppare in ogni ritiro tutte le persone che hanno avuto esperienze traumatiche simili, al fine di far funzionare al meglio la terapia. Così facendo, infatti, le partecipanti al ritiro possono identificarsi l’una con l’altra confrontandosi a vicenda.
Chi dovesse essere interessato a partecipare ai ritiri dell’Heartbreak Hotel, deve compilare un questionario recuperabile sul sito della struttura indicando la motivazione per cui si vuole prendere parte al ritiro. Una volta inviato il questionario, la potenziale ospite parteciperà ad una lunga chiamata con Alice Haddon o Ruth Field al fine di valutare l’idoneità.
