Viaggi gratis a vita, grazie all’acquisto di un quadro da 170 milioni
La notizia non è nuova, anzi è entrata oramai nei libri di storia, ma mi piace raccontarla perchè è l’esempio […]
La notizia non è nuova, anzi è entrata oramai nei libri di storia, ma mi piace raccontarla perchè è l’esempio più lampante di come la strategia del reward travel sia adatta a tutti, non importa quale sia la capacità di spesa.
In questo articolo:
Il nudo sdraiato di Modigliani, dipinto dal pittore italiano ad inizio del 1900, è stato venduto nel 2015 ad un asta di Christie’s per 170 milioni di dollari al miliardario cinese Liu Yinqian.
La particolarità è che il metodo di pagamento usato da Liu non è stato un bonifico o un’assegno, ma semplicemente ha strisciato la sua carta di credito American Express per concludere la trattativa.
Come è noto le carte di credito emesse da Amex non hanno un limite o un fido predefinito. Il limite di spesa per singola transazione o per transato mensile dipende dalla storia del titolare con la sua carta di credito.
Il punto è che scegliendo come mezzo di pagamento la carta Amex il sig. Liu, che sicuramente non ha problemi a comprare biglietti aerei e prenotare una stanza in hotel, si è assicurato un minimo di 170 milioni di punti MR, ammesso che non abbia pagato con una carta che garantisce un numero maggiore di punti per dollaro speso.
Alla domanda come mai Liu abbia scelto di pagare con la American Express. Lui e la moglie hanno candidamente ammesso che in questo modo avrebbero potuto usare i punti per regalarsi vacanze gratis per tutto il resto della loro vita.
Basta pensare che con meno di 100mila punti io sono riuscito a prendere un biglietto di prima classe per volare nella suite di Singapore Airlines da New York a Francoforte. Tradotto in punti stiamo quindi potenzialmente parlando di quasi 200 biglietti gratis, biglietti che altrimenti costerebbero anche 8000€ l’uno.
Un altro modo per utilizzare i punti potrebbe essere quello di prenotare oltre 300 notti negli hotel più lussuosi del mondo.
American Express all’epoca della transazione non rilasciò dichiarazioni ufficiali, tantomeno ammise se quella appena effettuata da Mr Liu fosse stata la più grande nella storia di Amex. Quello che è certo è che pochi mesi prima, sempre ad un’asta, il collezionista asiatico aveva comprato un set da The, per 30 milioni di euro, ovviamente sempre con pagamento elettronico.
