Emirates, ecco la rivoluzione dello champagne a bordo della flotta di EK
Da quando Emirates è entrata prepotentemente nella scena mondiale ha cambiato profondamente il trasporto aereo. Lo ha fatto prima con […]
Emirates
Da quando Emirates è entrata prepotentemente nella scena mondiale ha cambiato profondamente il trasporto aereo. Lo ha fatto prima con l’A380 e la doccia a 10mila metri, poi con i servizi esclusivi nell’aeroporto di Dubai e in giro per il mondo. EK ha anche rivoluzionato il mondo della premium economy, rendendo immediatamente vecchie (e scomode) tutte le altre. E adesso si è presa l’esclusiva di alcuni dei migliori champagne al mondo, levandoli alla concorrenza.
Le etichette di champagne esclusive di Emirates
In questo articolo:
Emirates ha annunciato di essere l’unica compagnia aerea commerciale al mondo a servire a bordo Moet & Chandon, Veuve Clicquot e Dom Perignon. Il vettore di Dubai si è assicurato questa esclusiva fino al 2024, obbligando tutte le altre compagnie al mondo a svuotare le cantine e a trovare alternative per dissetare i propri passeggeri.
Ecco dove saranno serviti queste etichette:
- Dom Perignon è servito in prima classe su tutte le rotte. A volte la compagnia aerea serve anche edizioni plenitude ad esempio ha recentemente servito l’annata P2 del 2003
- Veuve Clicquot è servito in business class sulle rotte verso le Americhe e l’Europa. I passeggeri di Business Class avranno anche la possibilità di provare occasionalmente un’annata speciale di Moët & Chandon o Veuve Clicquot,
- Moet & Chandon è servito in business class sulle rotte verso l’Africa, il Medio Oriente e l’Asia del Pacifico, compresa l’Australasia
- Moet & Chandon è disponibile anche per l’acquisto in economy
P.S. I passeggeri possono scoprire in anticipo cosa viene servito sul loro volo controllando il sito web di Emirates.
Curiosità sullo champagne ed Emirates
- Emirates acquista più champagne di qualsiasi altra compagnia aerea al mondo.
- Emirates è il partner globale numero 1 nel mondo di Dom Pérignon e ha una storia di 30 anni nel servire l’iconico champagne a bordo.
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Come in una partita di rubamazzo la compagnia di Dubai ha fatto piazza pulita nonostante la ben documentata carenza mondiale di champagne, dovuta alle condizioni meteorologiche avverse, a un raccolto ridotto nel 2021, ai problemi di approvvigionamento delle materie prime e all’esplosione della domanda di champagne a livello globale.
Con questa mossa EK si è assicurata la fornitura e soprattutto tantissima pubblicità che questa notizia ha portato gratuitamente al vettore Adesso chi cerca queste etichette deve per forza viaggiare a bordo dei 777 o nel piano superiore dell’A380 per poterli gustare in aereo.
