Escursioni Dolomiti Bellunesi: cosa vedere al Parco Nazionale
La bellezza del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi è unica nel suo genere. Con 31.000 ettari di natura con una […]

La bellezza del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi è unica nel suo genere. Con 31.000 ettari di natura con una cornice prestigiosa dei Monti del Sole e le imponenti cime del Monte Serva alte sino a 2133 metri. Non manca la bellissima foresta e due laghi artificiali che danno forma ad una esperienza unica nel suo genere.
In questo articolo:
A questo punto basta solo organizzare le migliori escursioni Dolomiti Bellunesi tra panorami da cartolina, cibo della tradizione e qualche trekking ad alta difficoltà.
Le meraviglie del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi
Il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi è un sito patrimonio UNESCO 2009, situato nell’aria dolomitica meridionale. Ideale per chi ama la montagna in ogni stagione dell’anno, la varietà degli scenari a disposizione e anche le zone di interesse naturalistico con dettagli particolari. Le sue quote partono da 400 metri arrivando a 2.500 metri di altezza.
È un posto da visitare almeno una volta nella vita, non solo per la sua varietà di flora ma anche di fauna. Si cammina tra i boschi, ci si arrampica sino alla cima più alta sino ad ammirare i suoi canyon naturali scavati nella roccia dal tempo.
Il patrimonio naturalistico incontra la storia e l’arte. In questo posto è anche possibile visitare i siti archeologici della preistoria oppure la Certosa di Vedana con il convento di suore di clausura. Lungo i vari percorsi si incontrano anche i borghi medievali, come l’affascinante Gene sito nella Valle del Mis.
Escursioni Dolomiti Bellunesi, le più belle e affascinanti
Non c’è una stagione migliore per vedere questi posti, perché in ogni periodo dell’anno si gode di panorami e tradizione. Per poter fare le escursioni Dolomiti Bellunesi è importante organizzarsi al meglio, adottando tutta l’attrezzatura e zaini da montagna al fine di poter affrontare difficoltà e clima senza alcun disagio.
Una volta che l’attrezzatura completa è stata acquistata, si può organizzare al meglio una delle escursioni tra le migliori che il Parco Nazionale propone. Le zone sono segnalate, tuttavia meglio avvalersi di una cartina e scaricare sempre le App dedicate ai viaggi oltre che quelle mirate alle escursioni.
Val Falcina
La prima escursione tra le Dolomiti Bellunesi porta direttamente alla Val Falcina, con lo sbocco diretto al Lago Artificiale di Mis. È un posto consigliato a tutti coloro che amano la natura incontaminata, rappresentativo per una media quota come questa. La camminata è ideale per poter incontrare da lontano uccelli e specie animali differenti, con l’invito a seguire le regole ricordandosi che questa è casa loro. È un luogo interessante dove poter osservare, conoscere, camminare e anche scoprire. In realtà è una escursione facile, adatta ad ogni tipo di persona con dislivello a 60 metri.
Cadini del Brenton e Cascata della Soffia
È una zona del Parco dove si possono incontrare tantissimi capolavori naturali, come le pozze cristalline e la Cascata di Soffia. L’escursione è di tipo circolare, con una durata di 30 minuti e 40 metri di dislivello.
La caratteristica principale è la sua rara bellezza, con le quindici marmitte collegate tra loro con il gioco di colori grazie alle casate. Nelle quote alte si sviluppa una fauna molto interessante, considerando che qui l’esposizione solare è solo per poche ore al giorno in estate. In inverno il sole non raggiunge questo spazio.
La Cascata della Soffa è un luogo incantevole, con una cascata di 12 metri all’interno di una forra molto profonda. I suoi borghi sono stati abbandonati dopo la terribile alluvione del 1966, ma è comunque consigliato un piccolo giro per notare la rara bellezza delle costruzioni di un tempo.
La Certosa di Vedana e la Masiere
Se non si vuole fare una escursione in mezzo alla natura, ci sono anche dei piccoli gioielli dove non è richiesto un grande allenamento o fatica. Da vedere la Certosa di Vedana, il complesso dell’ordine dei Certosi che un tempo ospitava tutti i passanti aventi necessità. Ha avuto diversi passaggi e proprietari, sino al 1977 quando è stato affidato alle monache di San Brunone.
L’escursione consigliata è quella che porta al laghetto antico di origine glaciale, che offre una cornice autentica tra castagni e una distesa di massi nota della Masiere.
Val di Lamen
Un Parco che offre un interminabile ventaglio di passeggiate ed escursioni di varia natura. Tutto è abbracciato da una fauna e flora importante, diversa dagli altri luoghi delle zone vicine. La Val di Lamen è un posto arricchito di covoli, ovvero dei piccoli ricoveri sottoroccia completamente naturali. Sono quasi impossibili da raggiungere e sono stati usati dalle popolazioni durante l’età della pietra.
L’escursione in questo caso è doverosa per fare un grande passo indietro nel tempo, ritrovando quelle che sono le abitudini degli uomini di un tempo. Un piccolo gioiello immerso nella natura, con una passeggiata da fare anche con i bambini più curiosi che desiderano conoscere la vera storia.