TFCrisponde, Non mi hanno fatto l’upgrade di camera, a cosa serve lo status?
Una delle domande che ricevo più spesso, anzi una delle lamentele che ricevo più spesso è relativa al mancato upgrade […]
Marriott
Una delle domande che ricevo più spesso, anzi una delle lamentele che ricevo più spesso è relativa al mancato upgrade di stanza. Ho cercato di dedicare un articolo nel quale spiegavo come funzionano gli upgrade nelle diverse catene, ma nonostante questo ricevo ancora tantissime domande e leggo tante discussioni a riguardo sui diversi gruppi.
Probabilmente c’è gente con lo status più alto del tuo
In questo articolo:
La prima cosa che un viaggiatore saltuario, specialmente quello che sfrutta gli status “garantiti” dalla American Express Platino, deve capire è che in hotel, molto probabilmente, ci sono ospiti con uno status più alto. Nel mondo Hilton c’è solo un livello sopra il Gold, mentre nel mondo Marriott ci sono ben 3 livelli oltre quello offerto ai titolari Platino.
Questo vuol dire che le poche/tante stanze a disposizione degli ospiti “upgradabili” verranno destinate in base allo status, alla disponibilità residua e anche all’orario di check-in/out.
Un esempio pratico
Nei giorni scorsi ho “rubato” una foto delle camere “Club” nel ristorante del Le Meridien di Bangkok dove stavo soggiornando. Una struttura 5 stelle con 288 tra stanze e suite. Come si può vedere poco meno di 1/5 delle stanze dell’hotel era prenotato da ospiti Club Level, ovvero clienti che hanno prenotato una camera con accesso alla lounge, o molto più probabilmente ospiti con uno status Platinum o superiore.
Questo vuol dire che un ospite con lo status Gold, oggi, si è dovuto accodare a ben 63 altre prenotazioni di clienti più “importanti” di lui. Nel mio caso, stanza 2424, non solo con lo status Titanium Elite avevo davanti “solo” eventuali Ambassador, ma avevo anche riscattato un SNA, residuo della mia dote 2023.
Il punto però è che non conta solo “oggi”, ma l’intero soggiorno. Quindi se si soggiorna una notte o una settimana, il software dell’hotel tiene conto di tutte le prenotazioni in essere, del tasso di riempimento e quindi calcola quali e quanti upgrade dare, perchè l’hotel non può farlo per due notti e poi dire all’ospite “ti cambio la stanza con una inferiore”, e non funziona nemmeno auto proporre il downgrade anche perchè i costi di housekeeping aumenterebbero a dismisura per l’hotel.
Upgrade vuole anche dire piano alto
Nell’ascensore di questo hotel, come in molti altri in giro per il mondo, sono identificati i piani “nobili” della struttura ed è evidente che confrontando la lista sopra, con la piantina dell’hotel, molti ospiti Club sono finiti in stanze “non Club”. Questo vuol dire che probabilmente 1/3 degli ospiti con lo status Platinum o superiore, non ha ricevuto nessun upgrade o è stato promosso da piano basso a piano alto.
E’ una cosa normale e come sempre gli upgrade sono offerti in base alla disponibilità e quindi non è scritto sulla pietra che si venga promossi in Suite, anzi il contrario come si capisce da queste foto ci sono ospiti “fedeli” che sono rimasti all’8° piano, mentre altri sono stati elevati sino al 24°. Senza dimenticare che se un utente elite usa il check-out garantito alle 16, la stanza liberata non sarà disponibile prima delle 17/17.30 per il nuvo ospite, ecco perchè a volte è meglio fare check-in tardi per avere più chance di essere promossi.
Spero che questa nuova puntata di TFCrisponde ti sia utile a comprendere meglio il gioco degli upgrade, lasciami le tue esperienze nei commenti oppure fai un salto nel nostro gruppo segreto su FB.
