TFCrisponde. Volo in ritardo (o cancellato) per avverse condizioni meteo, ho diritto ad un rimborso?
Durante la stagione invernale è possibile che, a causa delle avverse condizioni meteo, in volo subisca un ritardo o una […]
Durante la stagione invernale è possibile che, a causa delle avverse condizioni meteo, in volo subisca un ritardo o una cancellazione. Certo non dovrebbe accadere quando la nevicata è prevista e i cm di neve sono pochi, ma purtroppo come abbiamo visto in queste settimane è una possibilità non troppo remota.
In questo articolo:
Certo ci sono aeroporti dove sono abituati a lavorare in queste condizioni e dove temperature di -10 sono nella norma durante l’inverno. Come abbiamo visto recentemente in Germania, le cose non filano liscio nemmeno quando le previsioni ci prendono al 100% e neve e altri fattori esterni arrivano come da programma.
Una domanda frequente che arriva in redazione è quella che riguarda la possibilità di richiedere un rimborso o una compensazione in caso di volo ritardato o cancellazione quando la compagnia asserisce che la problematica è dovuta ad avverse condizioni meteo.
ti hanno cancellato il volo, hai perso la coincidenza, sei atterrato in ritardo?
Potresti ottenere fino a 600€ di risarcimento a persona
La risposta è NO, nel 95% dei casi. Essendo il meteo fuori dal perimetro del controllo della compagnia è, come tutte le ragioni similari, esclusa dalla responsabilità del vettore. Il freddo allunga i tempi del decollo per esempio dovendo praticare il de-icing prima della partenza, una attività che mette fortemente sotto stress gli aeroporti di tutto il mondo.
Alcune volte però le compagnie “sfruttano” queste situazioni per giustificare ritardi che non hanno effettivamente a che fare con il maltempo. Spesso in questa situazione sono i vettori low-cost che con la loro organizzazione punto-punto possono evitare ingorghi e disagi classici del modello hub&spoke .
Un modo semplice per saperlo è sfruttare servizi come Flightradar24 che permettono di ricostruire il percorso di un aereo. Io la uso per vedere da dove arriva l’aereo su cui sto per salire e conoscere qualche dettaglio. In questo caso è utile per capire se l’aereo in questione è transitato per aree interessate dalle avverse condizioni meteo.
Se, ad esempio, in Francia una bufera di neve paralizza l’aeroporto di Parigi o il vento chiude l’aeroporto di Nizza è ovvio che tutti i voli diretti verso questi scali potrebbero subire delle variazioni. Se però il volo che arriva in ritardo a Bergamo è partito in ritardo da Palermo, perchè a cascata era decollato in ritardo a causa di un problema a Bari non è certo legata al maltempo in Francia la causa del ritardo e quindi il passeggero ha diritto ad essere indennizzato, anche se la compagnia asserisce il contrario.
In ogni caso bisogna sempre ricordare le casistiche nel quale entrano in azione le coperture previste dalla apposita normativa europea.
