Il Concorde di NY è tornato a “casa”: dal 4 aprile riprendono i tour all’Intrepid Sea, Air & Space Museum
Se stai per partire alla volta di New York – considerato che sei un lettore di TFC – non puoi […]
Stati Uniti d'America
Se stai per partire alla volta di New York – considerato che sei un lettore di TFC – non puoi non organizzare una visita nella USS Intrepid e conseguentemente all’Intrepid Sea, Air & Space Museum, una delle attrazioni più popolari della Grande Mela.
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A maggior ragione ora che il Concorde targato G-BOAD – noto anche come “Alpha Delta” – è tornato nel Pier 86, sul ponte della Intrepid, la “casa” che lo ospita dal 2003.
Sì, hai capito bene: le ruote del Concorde – per la prima volta in 20 anni – si sono staccate da terra e no, non sto dando i numeri. L’estate scorsa, alla fine di agosto, l’aereo supersonico è stato spostato su una chiatta che lo ha trasportato in un hangar: lì è cominciato un lavoro certosino di ristrutturazione che ha interessato tanto gli interni quanto la fusoliera e le ali.
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Dopo che anche gli ultimi ritocchi estetici sono stati portati al termine, il 14 marzo scorso il Concorde G-BOAD è ritornato all’Intrepid Museum (sempre su una chiatta, che sia ben chiaro). A partire dal 4 aprile prossimo, poi, riprenderanno i tour dell’aereo supersonico che ha fatto sognare milioni di “av geek” in tutto il mondo: i visitatori non solo potranno ammirare il Concorde da vicino ma avranno la possibilità anche di accedere all’interno e scoprire com’era viaggiare a velocità supersonica.
Il Concorde, tuttavia, non è l’unica attrazione dell’Intrepid Sea, Air & Space Museum. La portaerei Intrepid – che i visitatori possono esplorare in lungo e in largo, magari passeggiando lungo il ponte di volo oppure visitando gli interni della nave (comprese le cabine!) – ospita una generosa collezione di velivoli (tra cui caccia, bombardieri, elicotteri, e persino un Aermacchi MB339 con la livrea delle Frecce Tricolori); un’altra chicca dell’Intrepid Museum è il padiglione dedicato allo Space Shuttle, nel quale è esposto un prototipo del celebre Enterprise utilizzato per test di volo. Il museo, infine, ospita anche il sottomarino a propulsione nucleare USS Glower: gli appassionati potranno esplorarlo all’interno e scoprire, in parte, cosa significhi vivere all’interno di un sottomarino.
