Ok, il quartiere è giusto: recensione Garden Inn Hilton Mongkok ad Hong Kong

Se si cerca un hotel del gruppo Hilton ad Hong Kong non c’è molta scelta, anzi si potrebbe dire che non ci sono vie di mezzo. Oltre a questo Garden Inn c’è solo un Conrad ubicato però nella zona di Central, ovvero nella parte meridionale dell’ex protettorato britannico.

Prenotazione

Non mi stancherò mai di ripetere che se si vuole ottenere punti e benefit bisogna prenotare direttamente e non tramite siti o intermediari. Vale per Hilton come per tutte le altre catene alberghiere. A meno che non si voglia prenotare un soggiorno in un 4/5 stelle, allora il mio consiglio è quello di contattare la squadra Exclusive di ACIblueteam e ottenere credito da spendere, upgrade e trattamenti speciali con o senza lo status.

Alla fine con un costo di circa 130 euro ho accumulato quasi 6700 punti Hilton Honors, considerato che ci sono diversi posti nel mondo dove con 5k punti si dorme una notte gratis non mi posso lamentare.

Location

E’ all’angolo tra Soy Street e Tak Cheong Street a Mongkok, a meno di 4 minuti da Nathan Road e a 5-10 minuti a piedi dalle stazioni MTR di Mong Kok e Yau Ma Tei. Ciò consente l’accesso all’Airport Express via Tsing Yi e Lai King.

La struttura è anche vicina al famoso mercato notturno di Temple Street e al Ladies’ Market, nonché al centro commerciale Langham Place, perfetto per ogni tipo di viaggiatore.

Check-in

Siamo arrivati con Marika nel tardo pomeriggio ci ha portato davanti alla porta dell’hotel lo chaffeur di Emirates, un servizio compreso nei biglietti di prima classe e di business class e noi eravamo appena scesi dall’A380.

Certo sbarcare da una Classe S Mercedes dopo aver fatto 10 ore a bordo della F di Emirates e finire in un modesto 3 stelle non è il massimo, ma come sempre quando viaggio salto sempre da un hotel all’altro e in questo caso era logico scegliere questo hotel per la prima notte ad Hong Kong.

Lobby poco affollata, personale cordiale e dopo pochi minuti eravamo diretti alla nostra stanza, nei Garden Inn al massimo ti possono dare un piano alto come upgrade e così siamo finiti al 19° piano con vista sulla parte nord della città.

La stanza

Garden Inn offre un prodotto affidabile e di qualità ad un prezzo corretto. Il bello delle catene è proprio questo, non si rischia di finire in una topaia e si ha perfettamente idea di cosa aspettarsi.

Camera spaziosa, ad Hong Kong i cm costano cari e quindi non era scontato avere così tanto spazio a disposizione. Oltre al letto King anche un comodo divano posizionato davanti alla finestra.

La vista dalla nostra stanza era decisamente più bella di notte che di giorno, ma in ogni caso lo skyline era di quelli che lasciano piacevolmente stupiti. Dai piani più alti, probabilmente, era anche possibile scorgere il mare, ma non è sicuramente una vista paragonabile a quella del W Hotel.

Anche il bagno era quello che ci si aspetta in questa insegna di hotel.

Il rooftop

All’ultimo piano dell’hotel c’è la zona fitness e la piscina.

La palestra è davvero piccina, ma come al solito ricordo che io non faccio parte del gruppo di viaggiatori che frequenta questi ambienti.

La piscina non è grandissima, ma la vista sullo skyline è davvero bella. Diciamo che un tuffo dopo una umida giornata in giro per la città è una bella possibilità.

In conclusione

Il nostro soggiorno è stato molto breve e visto che la sera abbiamo mangiato parecchio street food per le strade di Hong Kong non abbiamo nemmeno provato la colazione.

Sinceramente non mi è dispiaciuta come location e come struttura. Essendo HK una città molto cara al giusto prezzo opterei tranquillamente per questo hotel.