Marriott approda in Oman: a Muscat sorge il St. Regis Al Mouj Muscat Resort
Il gruppo Marriott sbarca per la prima volta in Oman: a Muscat debutta il St. Regis Al Mouj Muscat Resort. […]

Il gruppo Marriott sbarca per la prima volta in Oman: a Muscat debutta il St. Regis Al Mouj Muscat Resort.
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La nuova struttura è situata sul lungomare di Al Mouj ed ha l’accesso diretto al mare, con una spiaggia privata di sabbia bianca. Il resort presenta un’architettura curvilinea, che trae ispirazione dall’ambiente circostante, con un interessante design ‘a onde’; i colori predominanti – blu oceano e marrone – evocano il paesaggio naturale dell’Oman. Sempre a proposito di design, poi, il nuovissimo St. Regis Al Mouj può vantare un’ampia collezione di opere d’arte di rinomati artisti dell’Oman, tra cui Anwar Sonya, Alia Al Farsi, Sami Al Syabi, Hassan Meer, Budoor Al Riyami.
L’hotel dispone di 250 camere e suite che regalano una vista mozzafiato sull’oceano, sulla città o sull’ampio campo da golf del resort. Balconi privati, bagni spaziosi, cabine armadio: non si può certo dire che manchi il comfort; ancora di meno con il St. Regis Butler Service, il servizio di Marriott che si impegna a soddisfare in ogni momento le preferenze degli ospiti.
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Il resort vanta anche 9 ristoranti internazionali, premiati con stelle Michelin. Hakkasan, un rinomato ristorante cantonese contemporaneo, offre world-class mixology e un dramatic design. Em Sherif è un ristorante di alta cucina che rende omaggio all’arte culinaria libanese. Roberto’s, ispirato alla cucina italiana, propone invece piatti contemporanei a base di pesce. COYA incarna la cultura latino-americana con un’autentica cucina peruviana ed innovativi drink a base di Pisco.
Novikov Café coniuga piatti mediterranei con sapori francesi, italiani e asiatici, utilizzando ingredienti locali. Karibu combina la cucina di Zanzibar a quella dell’Oman, mentre Zorba vanta un menù di specialità greche. The Lounge è un angolo tranquillo in cui gustare una rivisitazione di ispirazione locale dell’acclamato St. Regis Afternoon Tea, mentre Sukkar è il paradiso dei dessert.
Al St. Regis al Mouj si mangia bene e, se possibile, si beve ancora meglio. The Stage, che trae ispirazione dal King Cole Bar del St. Regis New York, propone un menù selezionato di cocktail classici preparati con grande maestria: interessante, poi, il fatto che questa area sia caratterizzata da un ampio murale dell’artista omanita Hassan Meer, che raffigura il centro culturale, la città portuale e il sito storico di Muttrah, la città vecchia di Muscat.
Non manca la proposta fitness. Il St. Regis Al Mouj Muscat ospita la Guerlain Spa: con 11 sale per i trattamenti – di cui due suite dedicate alle coppie – un bagno turco e diverse saune, gli ospiti del resort non avranno difficoltà a rilassarsi. I più sportivi, invece, potranno sfruttare la palestra ben attrezzata, la piscina, il campo da padel e il campo Al Mouj Golf, progettato da Greg Norman; sono disponibili, infine, sessioni di personal training e yoga.
Il St. Regis Al Mouj Muscat Resort ha già aperto i battenti ed è prenotatile sul sito ufficiale di Marriott.