Piccola, ma bella. Recensione Mazurek Lounge Varsavia
LOT, compagnia di bandiera polacca, è un underdog dell’aviazione europea, è nella galassia Lufthansa, ma non è controllata dal gruppo […]
ti hanno cancellato il volo, hai perso la coincidenza, sei atterrato in ritardo?
Potresti ottenere fino a 600€ di risarcimento a persona
In questo articolo:
LOT, compagnia di bandiera polacca, è un underdog dell’aviazione europea, è nella galassia Lufthansa, ma non è controllata dal gruppo tedesco e in attesa di ricevere le nuove ammiraglie vola, con i suoi 8 Dreamliner in Asia e Nord America e lo fa a prezzi davvero interessanti, questo è il motivo che mi ha portato fino a Varsavia per volare in Giappone a con LOT.
Location
La Mazurek lounge è la sala vip di Lot nella zona dedicata ai voli non Schengen. Una volta passati i controlli bisogna seguire le indicazioni e scendere le scale mobili, effettuare una inversione a U e pochi passi dopo si troveranno le due lounge di questa area dell’aerostazione.
ti hanno cancellato il volo, hai perso la coincidenza, sei atterrato in ritardo?
Potresti ottenere fino a 600€ di risarcimento a persona
La Mazurek è quella di LOT, mentre la Etiuda è quella indipendente che serve anche i passeggeri non Star Alliance
Accesso
Questa lounge è pensata per i passeggeri della compagnia Polacca e per i membri gold Miles&More, LOT infatti è membra Star Alliance e partecipa allo stesso programma di tutti i vettori LH.
Possono entrare quindi chi viaggia in business e chi possiede lo status Gold Star Alliance e ovviamente vola Star Alliance da questo aeroporto.
La lounge
Come anticipato nel titolo è piccolina, anche se le destinazioni non Schengen servite da LOT e dalle altre compagnie che volano qui come Turkish, non sono poche. Certo il lungo raggio non è infinito, con soli otto 787/9 difficile coprire un network più esteso, sono però molte le destinazioni nell’area euroasiatica servite oltre al Medio Oriente.
E’ un piccolo openspace arredato con gusto, A dominare è il legno e i colori caldi, illuminati dalla luce della pista. La particolarità è appunto che ci troviamo al piano strada, quindi si ha una vista sulla vita in pista oltre alla possibilità di ammirare gli aerei da una angolazione insolita.
Passata la reception c’è la zona buffet, poi ci sono dei tavolini e dei divanetti con un arredamento da baita, con tanto di camino finto.
Lungo tutta la vetrata corre una tavolata con sgabelli alti che permettono di lavorare (quello che sto facendo io adesso) ammirando la pista nella luce del tramonto.
A livello di servizi offre poco e nulla. C’è il Wi-fi, i bagni e le docce, e nient’altro.
Food & Beverage
C’è poco spazio quindi anche l’offerta è calibrata di conseguenza. C’è una piccola isola centrale con alcune proposte calde e un piccolo buffet freddo.
Ci sono poi due aree dedicate alle bevande. Una dedicata alle bibite e alla caffetteria.
Una seconda zona con bancone integrato invece dedicata agli alcolici, siamo nell’est europa qui si fa colazione con la vodka.
Peccato solo che alle 20 con due voli in partenza alle 23 sia stato smantellata l’offerta calda, la stessa cosa che mi era successa a Pechino nella lounge di Air China, e questo non è assolutamente bello.
In conclusione
Una piccola lounge per una compagnia che piccola non è. Vero è che per i passeggeri Schengen c’è una lounge dal lato opposto a questa, ma forse qualche metro quadrato in più non guasterebbe.
