Recensione Senator Lounge Lufthansa Francoforte (zona gate B)

L’aeroporto di Francoforte è enorme e ovviamente qui, nel suo hub, Lufthansa ha molte lounge, diverse a seconda della tipologia del passeggero.

Le diverse lounge Lufthansa

Ci sono essenzialmente tre tipi di lounge di proprietà della compagnia di bandiera tedesca:

1. Business Lounge. Sono accessibili a tutti i passeggeri di business class, anche senza alcuno status, che viaggiano con Lufthansa o con un altro vettore partner o membro dell’alleanza Star Alliance. Se non si possiede status, non è possibile portare ospiti, in caso contrario dipende dal livello e dalle regole del programma. C’è anche la possibilità di accedere con la American Express Platino.
2. Senator Lounge. Sono di un livello superiore alle lounge Business, in queste sale si accede indifferentemente dalla classe di viaggio perchè a comandare è il livello che si ha nel programma fedeltà Lufthansa o Star Alliance. Bisogna essere almeno Senator per entrare, con un ospite gratuitamente, oppure avere lo status Gold Star Alliance.
3. First Class Terminal. I passeggeri di prima classe e chi possiede il livello HON Circle hanno accesso a Francoforte al terminal dedicato ai clienti più importanti. LH, oltre ad avere delle “semplici” lounge di First Class, usate da i passeggeri in transito, ha anche un intero terminal dedicato a chi è in partenza da Francoforte in prima classe.

N.B. Se si viaggia in prima classe con ANA o Singapore Airlines non si ha comunque accesso alle lounge di First Class di Lufthansa e ci si deve accontentare della Senator o di quella di Air Canada

Location

Questa lounge ha l’ingresso nella zona del gate B42, il desk dove viene scansionato il biglietto è allo stesso piano dei negozi e dei gate. Ci troviamo nell’ala per i voli verso gli Stati Uniti e il Canada, qui si accede dopo il controllo documenti. Non credo ci siano problemi di sorta a passare da questa parte del terminal dato che è tutto gestito dai gate automatici, ma serve ovviamente il passaporto.

Passata la prima porta, si sale al piano superiore dove si trova la lounge.

La lounge

Il mio volo partiva alle 8 del mattino e,quando sono arrivato intorno alle 7, la lounge era praticamente deserta, immacolata ed ordinata. Una cosa molto diversa da come è solitamente la Senator Lounge dell’area Schengen che è un vero porto di mare.

La sala si affaccia sulla pista, peccato solo che l’alba qui è molto più tardi che da noi in Italia, quindi alle 7.40 era ancora tutto buio.

Devo dire che esteticamente è molto più bella rispetto a quella dove passo di solito, ovvero quella Schengen.

Davanti all’ingresso c’è una zona riservata ai passeggeri di first class, il bar e una zona salotto. Questa è sicuramente l’area più tranquilla della lounge.

A destra dell’ingresso si sviluppa invece la zona più trafficata, dove c’è il buffet (è tornato!)

Dal lato opposto alla zona “ristorante”, c’è invece l’affaccio sulla pista con divanetti e sedute con vista. Questa lounge rappresenta perfettamente lo spirito Lufthansa e della Germania in generale. Niente colpi di testa, solo solide certezze.

Servizi

Ci sono ovviamente bagni e docce, ma mi ha sorpreso trovare una SPA, offerta in collaborazione con Chi-Mas.

A differenza di quello che avviene con Air France e con le poche altre compagnie che offrono ancora questo servizio nelle sale d’attesa, non ci sono trattamenti gratuiti. Tutto è a pagamento e non è assolutamente economico.

C’è una zona lavoro, dalla quale sto scrivendo questa recensione.

C’è una zona fumatori.

Ci sono degli armadietti dove mettere al sicuro zainetti e borse, non i trolley più grandi però.

E finalmente sono tornati i giornali. Lo so io che vivo solo digital non dovrei entusiasmarmi per la presenza della carta stampata, e invece è una cosa che quando viaggio sulle lunghe distanze mi piace sempre avere con me.

Food & Beverage

FINALMENTE siamo tornati al buffet come ai vecchi tempi, addio al menù ridotto e al servizio, almeno in questa lounge. Ma anche quando sono stato a Londra questa estate era così.

La qualità dell’offerta è notevole, il buffet è impeccabile sia come varietà che come presentazione. C’è letteralmente di tutto e per tutte le tipologie di colazione.

Ma in una lounge in aeroporto, specie in un mega aeroporto come Francoforte, se per qualcuno è mattina per altri è pomeriggio e per altri ancora è notte fonda. Ecco quindi che sulle bevande invece non c’è distinzione.

La cantina è aperta e si può passare tranquillamente dal cappuccino allo champagne, dalla spremuta d’arancia fresca al Bloody Mary.

In conclusione

Sehr Schon! Molto bello, lounge che non offre sogni ma solide certezze. Alla fine non si chiede la luna, quando si entra in questi luoghi si vuole aspettare il proprio volo nel modo migliore possibile e questa Senator svolge il suo ruolo alla perfezione.