Hilton Fashion district: posizione interessante e rooftop con vista Empire

Se si sommano le opzioni che Hilton e Marriott offrono a Manhattan, probabilmente si superano le oltre 200 strutture. Dalle più lussuose come St. Regis, Ritz Carlton, Conrad alle soluzioni più low-cost, che per il mercato attuale sono comunque camere difficilmente inferiori ai 200 dollari a notte, tasse escluse.

Questo Hilton Fashion District si colloca a metà strada sia come prezzo che come categoria.

La prenotazione

Ho visitato questo hotel nell’ultima settimana di ottobre e i prezzi a New York stavano schizzando ben oltre i livelli pre pandemia.

Usare i punti costava 80mila Hilton Honors, tanti sopratutto se penso che con 110mila punti si può soggiornare alle Maldive e non in una struttura come tante. Il prezzo della camera è stato, tasse escluse di 404$ al quale si deve aggiungere la NY state tax di 35.92$, la occupancy tax di 23.78$, Javits Center state tax 1.5$ e infine la NYC occupancy tax di 2.00$. Le prime due sono in percentuale sul costo della stanza, le ultime due fisse a notte/stanza.

Un totale per una notte di 468$, lo dico subito questo hotel NON vale questa cifra e personalmente punterei a questi prezzi a dei Airbnb o se si vuole stare in hotel su insegne più economiche, o potendo spendere qualcosa di più caro ma che offra decisamente di più.

Neanche a dirlo la prenotazione  l’ho fatta tramite la app per prendere punti e benefit e sfruttare i ricchi bonus autunnali, purtroppo essendo un soggiorno nel week-end niente 2000 punti extra.

Location

L’hotel si trova in pieno fashion district, nel cuore di midtown. Una posizione strategica per muoversi verso il nord di Manhattan (Times Square/Central park) o il sud (Chelsea e Nomad), si può raggiungere tranquillamente a piedi la Highline e ammirare the Vessel, dall’esterno perchè continua ad essere chiuso per evitare i suicidi.

La metro dista circa 5 minuti a piedi: è la stazione della 23ma o 28ma a seconda della direzione che si deve prendere. Intorno ovviamente decine di locali, ristoranti, gallerie d’arte e molto altro ancora

Halloween mood al check-in

Appena entrato sono stato accolto da un hotel in pieno clima halloween, gli americani in questo sono davvero i numeri uno. Riescono sempre a monetizzare qualsiasi evento e ad imporre la moda anche a tutti gli altri. Citando Cassano non possiamo che dire Chapeau.

Operazioni burocratiche durate qualche minuto, breve spiegazione per l’utilizzo dei 18$ di voucher che sostituiscono la colazione gratuita e via in stanza.

L’hotel

E’ il classico hotel Hilton di New York, con giusto quel pizzico in più di anima, o forse era tutto merito del make-up a tema halloween e le finte ragnatele nascondevano quelle vere.

La mia stanza era la classica camera Hilton, ma con quel pizzico di stile in più in omaggio al quartiere che ospita questo hotel.

L’omaggio sono i colori scuri, che rendono la camera un filino meno vecchia ad una vista superficiale.

Letto queen e dotazione standard, insomma c’è quello che ci si aspetta da un hotel di questa categoria, macchinetta del caffè compresa.

Anche il bagno è quello che è, un cesso.

A risollevare la valutazione dell’hotel sono due elementi. Quello che c’è sul tetto e quello che c’è sotto terra. Il Sandbar rooftop e il Chelsea (table+stage).

Il rooftop

La terrazza è stata una vera scoperta, certo non ha una vista spettacolare come quella del Conrad Downtown, ma offre comunque un bel panorama su diversi palazzi iconici di Manhattan: dall’Empire al nuovo Edge.

E’ un ambiente che ricorda i baretti sulle spiagge, colori che ricordano la bandiera della Grecia e arredamento da chiringuito, è una location ideale per rilassarsi prima di uscire la sera. Unico difetto non è in gestione Hilton, questo vuol dire che non si potranno addebitare le spese sulla stanza e quindi le consumazioni non rientrano nel credito e non fanno punti Hilton.

Ecco la vista su Empire, giorno e notte, e sulla zona dove negli ultimi anni sono spuntati il maggior numero di grattacieli, compreso The Edge il nuovo punto panoramico di New York.

Chelsea Table+Stage

Anche il basement offre qualcosa di diverso, ovvero un ristorante con palco dove vengono fatte serate di musica dal vivo, stand up comedy e molti altri eventi.

Peccato solo che dovevo uscire a cena con gli amici altrimenti avrei cercato di mangiare e godermi la serata di musica senza dover camminare per Manhattan.

La colazione

La sala colazione è minuscola, ed è ubicata dal lato opposto alla reception. Certo la colazione negli hotel americani non è quasi mai memorabile, ma avendo 18$ da spendere e potendoli spendere solo qui non ho avuto altra scelta.

Come si può vedere dal menù con il credito per i 15$ che hanno i soci gold e i 18$ che hanno i platinum non si fa colazione, a meno di volersi accontentare di un cappuccino, una spremuta e niente da mangiare.

Io ho provato la colazione dolce, ovvero dei french toast e un bicchiere di OJ.

Come si vede dal conto, e come è bene ricordarsi sempre negli USA, i prezzi sono tasse escluse. Alla fine ho speso poco meno di 22$ e mancava ovviamente anche la mancia.

In conclusione

La posizione è perfetta, non è nel caos di Times Square ed è veramente a 5 minuti a piedi da tutto. La stanza è così così, ma rooftop e ristorante sono delle aggiunte che possono allietare il soggiorno a NY. Certo il prezzo della stanza era veramente alto, ma in quel periodo i prezzi nella Grande Mela erano davvero folli.

• Hilton Honors