Aeroporto di Catania, raffica di voli internazionali per il futuro “hub del Mediterraneo”
Lo scorso settembre, svelando in anteprima il Piano nazionale degli aeroporti, la stampa aveva dato risalto alle ambizioni dello scalo […]
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Lo scorso settembre, svelando in anteprima il Piano nazionale degli aeroporti, la stampa aveva dato risalto alle ambizioni dello scalo di Catania che – secondo l’Enac (Ente nazionale aviazione civile) – dovrà in futuro avere un ruolo da “Hub del Mediterraneo”.
In questo articolo:
Le ambizioni da Hub del Mediterraneo
Un ottimo slogan per un aeroporto che è il quinto in Italia per numero di passeggeri e che sta registrando già livelli più alti rispetto al pre-pandemia; ma che diventa poco convincente quando si sottolineava che Catania dovrebbe competere con Istanbul “per intercettare i viaggiatori in arrivo da Cina, Corea, Giappone e India, che al momento effettuano scalo in Turchia”.
Un’ambizione un po’ troppo spinta visto che il nuovissimo aeroporto internazionale di Istanbul è il settimo aeroporto più trafficato al mondo nel 2022 con 64 milioni di passeggeri e continua a crescere a ritmi impressionanti.
Dal canto suo, Catania può essere soddisfatta dei suoi poco più di 10 milioni di passeggeri; oltre ai numeri in netta crescita registrati nei primi tre mesi di quest’anno. Ma il confronto con Istanbul non va nemmeno azzardato.
Le nuove rotte dell’estate
L’operativo estivo dell’aeroporto siciliano, però, dimostra una grande dinamicità e una raffica di nuove rotte sempre più internazionali che fanno comunque di Catania uno scalo appetibile per molte compagnie aeree. Per la summer, infatti, Catania sarà collegato con 112 destinazioni, delle quali 88 internazionali e 24 nazionali.
Tra queste, sono sette sono le novità assolute: Foggia in Italia, e poi Belgrado, Edimburgo, Lourdes, ma soprattutto Riyadh (Arabia Saudita), Il Cairo e Luxor (Egitto). Nuovi voli che dimostrano, quindi, una certa coerenza con le ambizioni da Hub del Mediterraneo descritta prima per lo scalo Fontanarossa.
Riyadh è raggiungibile con Wizz Air, mentre Il Cairo e Luxor sono voli inaugurati da Air Cairo (sussidiaria di Egypt Air); Belgrado è una rotta operata da Air Serbia, Edimburgo da EasyJet, Lourdes da Volotea e Foggia da Lumiwings.
Le compagnie aeree che aumentano le frequenze
La tendenza da parte di alcuni vettori internazionali, inoltre, è quella di aumentare le frequenze dei voli su tratte già effettuate negli anni scorsi.
Flydubai, per esempio, passa da 3 a 4 frequenze a settimana per Dubai, mentre Wizzair inaugura il volo su Milano Linate e aggiunge frequenze su Tel Aviv, Bologna e Praga, oltre alla ripresa dei collegamenti con le isole greche Santorini, Mykonos e Heraklion. Il vettore ungherese, infine, prosegue anche in estate il volo per Abu Dhabi, che ha ottenuto ottimi risultati nella stagione invernale.
Sul terreno dei collegamenti con il Nord Europa, poi, Jet2 ha scelto di aggiungere rotazioni su Birmingham e Bristol – oltre alle tre destinazioni già inaugurate l’anno scorso, cioè Manchester, London Luton e Leeds – portando a cinque il totale delle rotte servite.
Le principali compagnie aeree legacy come Air France, British Airways e il Gruppo Lufthansa mantengono i loro importanti operativi sulla Sicilia, “pur ancora in presenza di difficoltà gestionali dovute a carenza di personale nei grandi hub europei”, sottolinea la stessa nota di Sac, la società che gestisce l’aeroporto di Catania.
Tutti i voli internazionali da Catania
L’operativo estivo dell’aeroporto siciliano, quindi, è un ricchissimo piatto di destinazioni internazionali che vanno dal Nord Africa all’Europa Centrale fino all’Asia.
La Germania resta la nazione più collegata: da Catania è infatti possibile partire per 10 città tedesche (Berlino, Colonia, Düsseldorf, Francoforte, Amburgo, Hannover, Monaco, Memmingen, Stoccarda e Dortmund). Segue la Francia, con 9 rotte (Parigi Charles De Gaulle, Parigi Orly, Bordeaux, Lione, Lourdes, Marsiglia, Tolosa, Nizza e Nantes) e il Regno Unito con 6 collegamenti: London Luton, London Heathrow, London Gatwick e London Stansted, Leeds, Edimburgo, Bristol, Birmingham e Manchester.
La Grecia aumenta la sua operatività su Catania e conferma 4 rotte (Atene, Santorini, Heraklion e Mykonos) mentre Spagna, Svizzera, Polonia, Romania ed Egitto vedono ciascuna 3 rotte per ciascun Paese: Madrid, Barcellona, Siviglia – Basilea, Ginevra, Zurigo – Varsavia, Katowice, e Cracovia – Bucarest, Cluj, Iasi – Il Cairo, Sharm el Sheikh e Luxor.
Per l’estate 2023 sarà inoltre ancora possibile volare da Catania verso Austria (Vienna), Belgio (Bruxelles -Zaventem e Charleroi), Bulgaria (Sofia), Lettonia (Riga), Lussemburgo, Malta, Marocco (Casablanca), Olanda (Amsterdam e Eindhoven), Ungheria (Budapest), Repubblica Ceca (Praga) Albania (Tirana).
E poi, Israele (Tel Aviv), Dubai, Turchia (Istanbul), Danimarca (Copenaghen), Svezia (Stoccolma) Norvegia (Oslo), Abu Dhabi, Arabia Saudita (Riyadh).
L’operativo italiano del Fontanarossa
Sul fronte nazionale arriva anche la compagnia Aeroitalia dopo la triste parentesi del volo Catania/Trapani, la compagnia collegherà Catania a Bergamo, oltre ai voli già operati su Forlì. Ovviamente sono confermate le tratte di Ita Airways da Roma Fiumicino e Milano Linate; così come tutte le classiche destinazioni nazionali.
«I numeri del 2023 ci consentono di tirare un grande sospiro di sollievo perché evidenziano la fine dell’effetto pandemia e la ripresa globale dei voli e dei viaggi. L’avvio di nuove rotte internazionali, oltre che nazionali, alcune delle quali fortemente richieste dal territorio e dal mercato, come Edimburgo, o come quelle verso l’Arabia Saudita e l’Egitto attestano sempre di più la vocazione dell’aeroporto di Catania come Hub del Mediterraneo», ha specificato Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac.
Da Catania partono voli per Alghero, Ancona, Bari, Bergamo, Bologna, Cagliari, Firenze, Foggia, Forlì, Genova, Lampedusa, Milano Malpensa, Bergamo, Napoli, Pantelleria, Perugia, Pescara, Pisa, Torino, Trieste, Venezia e Verona.
Una delle compagnie aeree protagoniste è Volotea che ha in portafoglio ben 7 destinazioni collegate all’aeroporto di Catania: 4 in Italia (Ancona, Olbia, Verona e Firenze) e 3 in Francia (Tolosa, Nantes e Lourdes – entrambe Novità 2023).
