China Eastern fa volare il primo C919: l’aereo cinese che sfida Airbus e Boeing
È decollato per la prima volta domenica 28 maggio il primo volo commerciale dell’aereo Comac C919 operato da China Eastern. […]
Cina
È decollato per la prima volta domenica 28 maggio il primo volo commerciale dell’aereo Comac C919 operato da China Eastern. La rotta operata – con codice MU9191 – ha collegato l’aeroporto Internazionale di Shanghai Hongqiao (SHA) con lo scalo di Pechino Capital (PEK) dove è stato accolto con il classico “Water Salute”.
In questo articolo:
Il Water Salute per il C919 atterrato a Pechino
Il volo ha trasportato 128 passeggeri e impiegando poco meno di tre ore. Dall’inizio della sua produzione il C919 ha destato molto curiosità per il tentativo tutto cinese di rompere il duopolio statunitense ed europeo Boeing-Airbus con un modello per il corto-medio raggio in grado di competere con i 737Max e gli A320.
Il servizio a bordo del primo volo China Eastern operato con il C91
La storia del C919
Il primo volo ufficiale di prova del C919 è datato 5 maggio 2017; mentre la produzione dell’aeromobile è iniziata nel 2009.
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È un aereo a fusoliera stretta bimotore realizzato dall’azienda cinese Comac (Commercial Aircraft Corporation of China): è lungo 38,90 metri, ha un’apertura alare di 35,80 metri e un’autonomima di circa 5550 chilometri (circa 3mila miglia).
Comac prevede cinque varianti di produzione: quella base da 168 passeggeri con una sola classe di servizio, l’allestimento con due classi per 156 passeggeri, una versione cargo, una versione business jet e una militare.
I primi ordini tutti cinesi
Al momento la casa costruttrice cinese ha raccolto ordini per 703 aeromobili (583 più 120 opzioni) quasi tutti destinati a buyer domestici (Air China, China Eastern, China Southern, Sichuan Airlines, Hainan Airlines).
Tra gli ordini, però, spiccano le società di leasing Gecas (Usa) e Boc (Singapore). A gennaio del 2023, però, il general manager di Comac, Zhang Yujin, ha annunciato di avere commesse per oltre 1.200 velivoli, senza entrare nel dettaglio. x
Nel marzo del 2021, China Eastern Airlines – che ha operato il primo volo domenica scorsa – ha ufficialmente ordinato dieci aerei C919 da Comac con la consegna avvenuta nel dicembre 2022. Altri quattro aerei saranno consegnati entro la fine di quest’anno.
Sfida a Boeing e Airbus?
Il C919 avrebbe dovuto fare il suo debutto nel 2019, ma la finalizzazione dell’aeromobile ha dovuto affrontare diversi ritardi nell’entrata in servizio commerciale a causa di problemi tecnici e di approvvigionamento, anche legati alla pandemia di Covid-19.
L’aeromobile ha poi ottenuto le autorizzazioni necessarie a effettuare i voli commerciali solo a fine 2022. Sebbene il C919 sia etichettato come aeromobile di fattura cinese, alcune componenti (il motore e vari sensori ed equipaggiamenti elettronici) sono prodotti in Occidente.
Nonostante le precedenti stime di 25 aeromobili da produrre all’anno entro il 2030, Comac ha affermato recentemente che prevede di raggiungere i 150 jet da consegnare ogni anno a partire dal 2028.
Sebbene il C919 è destinato ad avere successo nel mercato domestico cinese, è probabile che nel giro di qualche anno l’aeromobile potrebbe diventare davvero un competitor degli A320 di Airbus e dei 737Max di Boeing, soprattutto nei mercati asiatici e africani. Secondo alcune voci di stampa, infatti, Nigeria Air sarebbe intenzionata a ordinare alcuni C919.
Molto dipenderà quindi dall’influenza economica e politica della Cina nei mercati in via di sviluppo; dal prezzo a cui sarà venduto il C919, dalla capacità di produzione che dovrà sostenere la Comac.
Ultimo, ma non meno importante: il successo del C919 sarà decretato anche dalla volontà o meno degli enti di aviazione (Easa e Faa in Europa e Usa, per esempio) di certificare e autorizzare il velivolo ai voli commerciali.
